In
un momento di buia contemplazione
il
silenzio umano vagava.
Osservava
le foglie.
L'aria
di menta fresca toccava.
Non
osservava le foglie per osservarle,
non
le osservava,
erano
lì e basta nel suo campo visivo.
Il
silenzio umano vagava,
ma
il dialogo interno restava.
Contrasto
tra dialogo e occhi.
Un
distorcimento difronte nel campo visivo.
Un
lembo carnoso di bianco pallore sospeso,
un
lembo statico dinanzi ad un tunnel distorto.
Non
dialogava più con la sua mente.
Vedeva
ma non guardava.
L'aria di menta fresca gelava.
Tamburi
ossessivi dal lontano parallelo scandivano tutto.
Il
lembo carnoso di bianco pallore sospeso, si fuse nel tunnel distorto.
Gli
ossessivi tamburi divennero lance luminose che sfioravano e
trapassavano.
Viaggiò.
Finito
il viaggio...
solo
il mattino!
Nessun commento:
Posta un commento